Accesso ai servizi

La Chiesa Parrocchiale

(Dalla Monografia di Damiano Pipino)

La Chiesa Parrocchiale, sita nella parte più alta del paese, una volta intitolata alla Madonna della Neve, ora a Maria SS. Assunta. Di stile Romanico si presume sia stata edificata verso il 1200. E’ costituita da tre navate con dodici altari, oltre quello maggiore. La porta principale è a ponente di fronte all’altare maggiore, ma dal 1924 è stata chiusa. Da allora il pubblico entra per la porta fatta aprire sulla fiancata destra a cura del Sacerdote Don Giuseppe Marinaro.
Ha un magnifico campanile in pietra viva e con sei campane, la cui cuspide, abbattuta da un temporale nel 1963, è stata rifatta nel 1967 dietro interessamento dell’attuale parroco Don Rocco De Cicco. Nell’interno vi sono alcuni quadri di grande valore, come quello che rappresenta l’Ultima cena, quello della Madonna del Rosario, di scuola napoletana del ‘700, e quello della Madonna della neve, di scuola raffaellesca. Quest’ultimo, che farebbe onore ad ogni pinacoteca, rappresenta la storia dell’edificazione della chiesa di S.Maria Maggiore sullo Esquilineo in Roma. Infatti si nota Papa Liberio, cinto da Cardinali, che benedice l’area santificata dal prodigio della neve caduta in agosto a mezzo del quale la Vergine indicò alla giovane coppia di sposi patrizi il posto in cui voleva che si edificasse il tempio; in basso si notano i busti degli sposi patrizi ed in alto simboleggiata la eretta basilica. Non è stato possibile identificare con esattezza gli autori di detti dipinti.